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IL MIO NUOVO BLOG: SIMOARC

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Pensieri...e parole

Da Genius Loci di Christian Norberg Schulz:

...l'architettura è il muro tra l'interno e l'esterno...

 

...il genius loci, "lo spirito del luogo",è quell'opposto con cui l'uomo deve scendere a patti per acquisire la possibilità di abitare...

 

...il bambino cresce in spazi verdi,marroni o bianchi, cammina o gioca sulla sabbia, sulla terra,sulla pietra o sul muschio,sotto il cielo sereno o nuvoloso, ascolta i rumori, sperimenta il caldo e il freddo.così il bambino prende coscienza dell'ambiente e sviluppa i suoi schemi percettivi...

 

Da Architettura in nuce di Bruno Zevi:

...la scissione tra architetti e ingegneri, consacrata a Parigi nel 1747 con la fondazione dell'Ecole des Ponts et Chaussèes, poi quella tra urbanisti e architetti, poi ancora l'artificiosa distinzione tra architettura e arredamento,hanno lacerato la cultura riflettendosi in modo ugualmente tragico sull'attività creativa e su quella storica...

 

 

 

 

 

In questa sezione ho deciso di riportare miei pensieri o frasi di altri che mi hanno colpito.

 

Credo che ciò che scrivo possa rispecchiare in parte la mia personalità e il mio atteggiamento verso l'architettura.

 

 

 

 

 

29 settembre 2013:

Venerdì  27 settembre sono stata ad ascoltare qui a Bologna PHILIPPE DAVERIO:

un uomo che sa parlare di tutto con una naturalezza che gli invidio profondamente.

 

La presentazione si è svolta durante il ciclo Water Design in ambienti recuperati in centro storico, devo dire in questo caso sapientemente recuperati (ex Ospedale dei Bastardini).

Una parte era anche all'interno dell'Ex Maternità, sempre in Via D'Azeglio: vedere spazi di vita personale vissuta  adibiti ora ad altri usi totalmente estranei a quelli da me conosciuti e frequentati ,mi fa una certa impressione: " camminavo al loro interno, nuovi suoni, nuovi odori,...ho ripensato ai momenti ivi trascorsi ripercorrendo gli spazi che nella mia memoria erano impressi..., e i ricordi si affollavano..."

Con  questo non voglio certo dire di essere contro al riuso e a nuova vita ai volumi esistenti...ANZI.

27 marzo 2014:

i pensieri sono tiranni e tornano senza requiem a tormentarci

devi perdonare il mio silenzio perchè è solo per te che ho lottato

il modo più certo di uccidermi è baciarmi ancora

 

22 luglio 2014:

vedere ballare ROBERTO BOLLE significa capire la perfezione della "macchina umana" intesa come connubio perfetto tra corpo ed anima.

 

 

26 settembre 2014

IL SOGNO

 

Stavo facendo un sogno meraviglioso e ha suonato la sveglia...

Ero per strade e piazze in una città sconosciuta e c'era tanta gente e la musica...camminavo ed ogni tanto ballavo...

Stavo ballando una musica particolare,tipo twist e mi sono seduta su un gradino di una vetrina

Lí a fianco c era un uomo, non bello, anzi bruttino, che inizia a parlarmi....

Dice "tu stavi ballando in un certo modo...questo modo significa che tu hai un figlio, é un po' più basso di te"...poi prima che continuasse io lo guardo e gli dico...pensando a lorenzo...." Ma non diciamo sciocchezze "...

E lui si interrompe....e parla d altro

Ci alziamo e ci muoviamo

Nella piazza c'é un  gruppo di vecchietti...lui mi dice.."ecco guarda quello è mio padre"..e andiamo verso il gruppo.. E lui dice " guarda come sorride...é contento perché mi vede con una donna..." e noi passiamo lí a fianco e io guardo il vecchietto che sorride sotto al cappello, ma un sorriso appena accennato ...non grande...ma un sorriso proprio di contentezza.....

Poi siamo in auto e vedo un lungo mare con una luce meravigliosa e gli dico fermati fermati che voglio fare una foto....

Parcheggia e scendiamo ...

Viene a fianco a me e guardandomi negli occhi e accarezzandomi appena i capelli mi dice...."accidenti ho perso completamente la testa...come sei bella...."

E io...penso...bè si in effetti i miei occhi lo sono...ma tutte queste rughe...cosa sta dicendo questo...

Poi guardo l orologio e dico..."  Ã© tardi devo rientrare non lo posso lasciare solo..."pensando a mio,figlio Lorenzo,  guardo l'orologio, sono  le 17,35' ....

Mi allontano aprendo un pacchettino e mangiando un pezzo di crescenta con la mortadella...che però ha uno strano sapore e penso...è del giorno prima ...forse è andata a male....

Anche lui sta mangiando dentro l'auto....addenta un pezzo di pizza...dietro di lui,praticamente dentro al suo finestrino, sulla carta oleata appoggiata alla portiera mezza dentro e mezza fuori c'é un altro uomo che mangia anche lui...

Io vado verso il punto dove fare la foto, dove avevo visto quella  luce stupenda rosina sul lungo mare...case a sinistra continue..palazzi d epoca, 5-6 piani, e mare a destra...

Era rimasto un po' indietro perché quando l' ho detto,per parcheggiare lui non si è fermato subito....

....e suona la sveglia

Ahhhhhhhhhh!

26 settembre 2014

Ore 7,20

 

 

 

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